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Casa in affitto? Si invecchia prima

Stare per anni in una casa in affitto non è solo un cattivo investimento.

Vivere in affitto da un privato può contribuire ad un invecchiamento biologico più rapido, secondo una ricerca internazionale pubblicata di recente anche da Focus. La casa in affitto non è solo un investimento sbagliato che fa male al portafogli, ma incide anche sul corredo genetico causando un invecchiamento precoce. Tuttavia, gli effetti sono reversibili. A tal proposito, e alla luce di questi risultati, i ricercatori hanno sottolineato l’importanza di mettere in atto al più presto politiche abitative per il miglioramento della salute dei cittadini.

casa in affitto

Invecchiamento precoce e affitto

Secondo uno studio pubblicato sul Journal of Epidemiology & Community Health, chi vive in affitto da un privato invecchia più velocemente di chi è disoccupato. L’impatto dell’appuntamento fisso col canone mensile (rispetto a non averlo) pesa il doppio dell’essere disoccupati rispetto ad avere un lavoro, tra l’altro. Un invecchiamento biologico più rapido era più evidente nei casi in cui le persone avevano arretrati nel pagamento dell’affitto o vivevano in luoghi esposti all’inquinamento e a problemi ambientali.

Lo studio

I ricercatori hanno esaminato i dati dello Understanding Society (uno dei più grandi sondaggi al mondo per la ricerca sociale ed economica condotto su un campione di 40.000 famiglie del Regno Unito e circa 100.000 individui) e del British Household Panel Survey (un’indagine per la ricerca sociale ed economica) relativi a fattori di stress legati alle circostanze abitative come la presenza di muffa e il freddo, nonché problemi psicosociali come prezzi elevati e sovraffollamento. Queste informazioni sono state poi correlate alle cartelle cliniche degli intervistati dai quali sono stati prelevati campioni di sangue per l’analisi della metilazione del DNA, una modificazione epigenetica del DNA che misura l’invecchiamento biologico.

Quindi leggendo più attentamente lo studio non è tanto la perdita della liquidità economica legata all’affitto a generare ripercussioni sullo stato di salute fisica e mentale degli affittuari ma in realtà un problema noto anche in Italia: i proprietari di case in affitto sono restii a fare manutenzione e a tenerle in buono stato ed il degrado degli immobili ha ripercussioni sui suoi abitanti.

In sintesi, vivere in affitto da un privato che non si cura della casa e di chi vi abita può contribuire ad un invecchiamento biologico più rapido. Tuttavia, gli effetti sono reversibili. A tal proposito, i ricercatori hanno sottolineato l’importanza di mettere in atto al più presto politiche abitative per il miglioramento della salute dei cittadini.

Casa in affitto? Si invecchia prima ultima modifica: 2023-12-13T17:53:38+01:00 da admin-Salvatore

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