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tassazione 2014 dell’abitazione principale. cambia solo il nome

quanto si paga nel 2014 per l'abitazione principaleLa rendita catastale dell’immobile, aumentata del 5% per la rivalutazione catastale, moltiplicata per un coefficiente moltiplicatore stabilito dall’art. 13 comma 4 del Decreto Legge 201/2011 (il decreto Monti che ha anticipato al 2012 l’entrata in vigore dell’IMU) determina il valore dell’immobile ai fini fiscali.

Sul valore dell’immobile è applicata un’ aliquota stabilita dal consiglio comunale che determina l’imposta.

Nel caso di abitazione principale (in cui il proprietario ha la propria residenza anagrafica) o abitazioni equiparate dal comune alla principale (Abitazione di anziano ricoverato in casa di cura, abitazione abitata da parenti di primo grado) dall’imposta si scala una detrazione fissa.

Anche i meno esperti avranno riconosciuto in questa descrizione l’IMU, che non si discosta minimamente dall’ICI in vigore fino al 2011.

Sbagliato !

Quella descritta è la procedura di calcolo della TASI, la nuova tassa che fa parte della IUC, la tassazione 2014 delle proprietà immobiliari, con i suoi tre componenti: la TASI appunto, la TARI e l’IMU.

La TARI ha cambiato nome ma è esattamente la costosa TARES che abbiamo già pagato nel 2013. La tassa per la raccolta e smaltimento dei rifiuti urbani. Stessi criteri, stesso metodo di calcolo. Si è accorciato il nome, ma non diminuirà la spesa.

L’IMU è la tassa sulla proprietà degli immobili. Ha sostituiti l’ICI aumentando i coefficienti moltiplicatori. Ma se l’ICI dal 2008 al 2011 prevedeva l’esenzione per l’abitazione principale, non l’IMU 2012 che ne esigeva il pagamento anche in questi casi. L’IMU 2013 con tanto travaglio e leggi a pezzi e improvvisate, ha esentato nuovamente l’abitazione principale e così resterà per il 2014 .

Ma nel 2014 nasce la TASI, la tassa sui servizi indivisibili (pubblica illuminazione, mantenimento dei parchi pubblici …) che si calcola come l’IMU ed è dovuta anche per le abitazioni principale. Ma guai a dire che si paga ancora l’IMU sulla prima casa.

In effetti alcune differenze ci sono. La TASI colpisce sia il proprietario che chi fa uso dell’immobile. Nel caso di abitazioni in affitto pagheranno secondo quote stabilite dal comune sia il proprietario che l’inquilino. Il proprietario avrà quindi la sensazione che perlomeno di TASI pagherà meno che di IMU, ma solo perchè una parte della sua tassazione ricade sull’inquilino, che deve aggiungere anche questa spesa ai costi dell’affitto mensile.

Il Governo colpisce ancora la prima casa, il Governo vede ancora nella casa una fonte di reddito da tassare, ma dicono che non è una patrimoniale. Il Governo fa il gioco delle tre carte, cambiando semplicemente nome alle tasse.

Ed intanto il mercato immobiliare è sempre più fermo.

tassazione 2014 dell’abitazione principale. cambia solo il nome ultima modifica: 2014-03-07T21:31:26+01:00 da admin-Salvatore

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